La sveglia presto, le corse, le occhiaie, la stanchezza, il lunedì mattina, tutto per andare a lavorare. Ma se vi dicessi che esiste un’azienda che assume per.. dormire?!

Ebbene si! pagati per diventare degli “sleep-fluencer”. È questa l’idea della Mattress Firm,  un’azienda texana che dal 1986 vende materassi, ovviamente, che ha pensato a una nuova figura professionale retribuita per dormire 20 ore a settimana.

Così sul loro sito è comparso l’annuncio di lavoro che ha raccolto, senza stupire nessuno, centinaia e centinaia di candidature. D’altronde chi non ha mai desiderato un lavoro simile? Tra le skill, infatti, c’era “eccellente dormiglione”.

Juliane Nguyen è la fortunata che, dopo la candidatura, è stata selezionata per ricoprire questo meraviglioso e riposante ruolo, e già lavora duramente.

Si chiama “snoozetern” la nuova figura professionale profilata dall’azienda, che, dopo una lunga e attenta selezione, ha puntato tutto su Juliane.

Che cosa fa uno snoozetern è facile intuirlo: non sarà alle prese con scrivanie e pc, ma con un comodissimo letto accogliente. Testa letti, insomma. Dorme quando gli viene chiesto di dormire, provando gli ultimi materassi e valutando la comodità del letto.

Guadagnare per dormire è un vero e proprio sogno e lo snoozer è un sognatore che ce l’ha fatta, incassando 200 dollari a settimana per “lavorare” circa quattro ore al giorno.

Niente male! Certo, lo snoozer sarà chiamato, una volta sveglio, a fare una analisi minuziosa sull’esperienza. In più dovrà mettere in atto una strategia di branding e diffusione delle novità della Mattress Firm. Come? Diventando la Chiara Ferragni dei materassi: sui social network lo “snoozer” vestirà i panni di un vero e proprio influencer, uno “sleep-fluencer”, appunto.