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La camomilla aiuta a dormire meglio?

La camomilla aiuta a dormire meglio?

La camomilla rappresenta una delle soluzioni per ridurre il problema dell’insonnia. Alcune ricerche infatti hanno dimostrato che bere la bevanda può essere un trattamento naturale per i disturbi del sonno. Andiamo ad approfondire nello specifico quali sono i benefici della camomilla da questo punto di vista. 

Camomilla: un toccasana per il sonno

La camomilla è dotata di una struttura chimica contenente l’apigenina, un composto che induce sonnolenza quando si lega ai recettori GABA, producendo in particolar modo un effetto sedativo e rilassante. Uno studio del 2015 pubblicato sul Journal of Advanced Nursing ha preso in esame la qualità del sonno di 80 donne che avevano partorito da poco, rilevando che coloro che assumevano regolarmente camomilla presentavano meno sintomi legati all’insonnia. Pertanto, l’efficacia della bevanda nel trattare i disturbi del sonno è stata dimostrata anche a livello scientifico. 

Contrariamente a quanto si possa pensare, inoltre, la camomilla è una tisana al cui interno non è presente caffeina, sostanza che potrebbe avere un effetto negativo per quanto riguarda il sonno. 

Quanto tempo prima di andare a letto dovrebbe essere consumata la camomilla?

Per ottenere i massimi benefici dall’assunzione della camomilla, gli esperti consigliano di berla tra i 30 e i 45 minuti prima di andare a letto. In questo modo infatti si consente al proprio corpo il giusto tempo per metabolizzare i composti chimici contenuti nella bevanda che permettono il rilassamento dell’organismo. 

Quali sono alcuni altri vantaggi della camomilla?

Quello di indurre sonno non è l’unico vantaggio della camomilla. Infatti bere questa bevanda consente anche di:

  • Ridurre l’ansia;
  • Alleviare i crampi mestruali;
  • Sostenere ossa sane;
  • Migliorare le funzioni del sistema immunitario;
  • Abbassare la glicemia.

La camomilla è sicura?

In via generale, assumere camomilla non comporta particolari rischi. Tuttavia, in alcuni casi è opportuno prestare attenzione. Ad esempio, se si ha un’allergia ai pollini, in particolare all’ambrosia, bere la bevanda potrebbe provocare una reazione allergica. Inoltre, la camomilla può anche interferire con gli anticoagulanti.

Ad ogni modo, l’assunzione deve essere comunque moderata, soprattutto nei bambini con età inferiore ai 5 anni, per i quali è raccomandata l’assunzione di camomilla a mezza tazza. Gli adulti, invece, possono consumare tra 1 e 4 tazze al giorno.

Gli integratori di camomilla

Una buona soluzione per porre rimedio al problema dell’insonnia è rappresentata dall’assunzione degli integratori di camomilla, che contengono concentrazioni più elevate rispetto al tè. In particolare, rappresentano un buon rimedio per coloro che cercano di evitare di bere la bevanda prima di andare a dormire per paura di svegliarsi durante la notte per andare in bagno. 

Anche in questo caso ci sono alcuni studi che dimostrano l’efficacia degli integratori. Una ricerca del 2018 su donne in post-menopausa ha dimostrato che coloro che hanno assunto gocce di camomilla per almeno due volte al giorno, si addormentano con una velocità maggiore rispetto alle donne del gruppo di controllo che non hanno assunto le gocce dopo quattro settimane di trattamento.

Le migliori camomille per dormire

Le camomille possono essere preparate in diversi modi, ognuno dei quali comporta benefici differenti. Pertanto, la scelta dipende soprattutto dalle proprie esigenze e anche dai propri gusti. Negli ultimi anni hanno visto una forte diffusione le camomille biologiche, che però sono difficili da trovare. 

Ad ogni modo, cerchiamo di capire qual è il procedimento per preparare il tè. Come primo passaggio, bisogna mettere la bustina di tè o l’infusore sul fondo della propria tazza. Dopodiché bisogna versare sopra dell’acqua bollente e lasciare in infusione per circa 3 minuti; in seguito, bisogna aggiungere l’aroma ed ecco che la camomilla è pronta. 

Bisogna però ricordare alcune regole fondamentali. Ad esempio, può essere opportuno lasciare in infusione per un periodo lungo, in modo da ottenere un sapore molto forte, ma non oltre i 10 minuti. Infine, come abbiamo già visto, al fine di ottenere il massimo effetto rilassante, è opportuno bere la camomilla almeno 30 minuti prima di coricarsi. 

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